“Peccati di vecchiaia||”|, il libro di Francesco Canessa si presenta a Villa di Donato con una Soirée Rossini
Giovedì 2 marzo ore 19
Villa di Donato
Soirée Rossini
(musica e parole)
Per la presentazione del libro
“Peccati di vecchiaia”
di Francesco Canessa (Guida Editori)

Presenta: Patrizia de Mennato
Partecipano: Carlo Lepore (basso); Maurizio Iaccarino (pianoforte)
con:
Riccardo, Brunello e Susanna Canessa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti esclusivamente attraverso prenotazione scrivendo a prenotazioni@villadidonato.it
Strizzando l’occhio ai Péchés de Vieillesse di Gioachino Rossini, Francesco Canessa raccoglie in questo libro i propri “peccati di vecchiaia” pagine sparse in tempo di pandemia, raccontando di personaggi incontrati, evocati, sognati, da Ingrid Bergman a Ferdinando I° di Borbone, da Niccolò Carosio a Wagner sul tram a Napoli, da Vittorio Viviani all’inseguimento del tenore Corelli piombato con in pugno la spada di scena nel corridoio dei palchi del San Carlo, al portiere divenuto modello del Don Raffaele nell’eduardiano Questi fantasmi. E ancora considerazioni sulla overdose di Traviate sui palcoscenici dei Teatri vuoti per Covid ed altri spunti di critica. In appendice un testo in forma teatrale che racconta la nascita di Napoli Milionaria il capolavoro di De Filippo che dette origine alla stagione del neorealismo in Italia. Scritti accumunati dall’ironico linguaggio e dallo spirito polemico, filtrato dalla saggezza e dal distacco della raggiunta maturità.
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Venerdì 21 ottobre |Teatro Trianon Viviani |FILUMENA, IN ARTE TITINA| le poesie di Titina musicate da Brunello Canessa
Venerdi 21 ottobre 2022 ore 21:00 al Teatro Trianon Viviani (piazza Vincenzo Calenda, 9 Napoli)
andrà in scena lo spettacolo Filumena, In Arte Titina La Musica nelle Parole con Versi di Titina De Filippo musicate da Brunello Canessa
Più Filumena o più Titina? Spesso confondiamo i grandi attori con il loro personaggi più famosi ma Titina è molto di più di Filumena: è infatti un’artista dai mille talenti nascosti tutti da scoprire.
Con:
Marco Corcione, pianoforte
Roberto Giangrande, basso
Susanna Canessa, violoncello e voce
Francesco De Laurentiis , violino
Leopoldo Brancaccio, batteria
e con:
Ingrid Sansone e Giorgio Pinto, voci recitanti
Con la partecipazione straordinaria di Lino Vairetti
𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐬𝐮 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨 / 𝐛𝐨𝐭𝐭𝐞𝐠𝐡𝐢𝐧𝐨:
da lunedì a sabato
> ore 10:00-13:30
> ore 16:00-19:00
domenica e festivi
> ore 10:00-13:30
> dalle 17 quando c’è spettacolo
Acquisto online:
AZZURRO SERVICE
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UNA PRODUZIONE
BRUNELLO CANESSA OFFICIAL – I DUE DELLA CITTA’ DEL SOLE
– “Filumena, in Arte Titina” sostiene i progetti del Rotary Club Pozzuoli
– La foto di copertina è per gentile concessione del Fondo Carloni presente nella Biblioteca della Società di Storia Patria, Maschio Angioino, Napoli.
Titina De Filippo è una delle figure più importanti del teatro napoletano, ago della bilancia al centro delle ingombranti personalità dei fratelli Edoardo e Peppino. Dopo il ritiro dalle scene a causa del suo cuore malato, concentrò la sua creatività su altre arti, come la pittura e la poesia. Proprio da qui, dai suoi versi malinconici, nasce questo concerto, ideale continuazione della tradizione della canzone napoletana nata spesso dall’incontro di un poeta e di un musicista. Brunello Canessa, nipote della grande attrice scomparsa, musicò negli anni ’90 una ventina di sue poesie, all’epoca raccolte in una compilation prodotta da Gino Aveta per le edizioni Curci nella quale ad interpretare i brani furono chiamati artisti del calibro di Lina Sastri, Ron, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Nino Buonocore, Lino Vairetti, Leopoldo Mastelloni, Riccardo Pazzaglia e, più recentemente, Fiorella Mannoia. In questo spettacolo Canessa, artista fra i più attivi della scena underground partenopea, fa di nuovo sua questa opera interpretando i brani dal vivo con alcune ”incursioni” recitate per una sorta di concerto/racconto dedicato al mito di Titina.
Concerti a Napoli dal 18 al 24 ottobre 2021
Questi gli appuntamenti previsti nella settimana dal 18 al 24 ottobre 2021:
Martedì 19 ottobre, alle ore 20.00 (Turno C / D), al Teatro di San Carlo, per la stagione lirica 2020-2021, ultima replica de La Bohème, opera in quattro quadri di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica
Direttore: Juraj Valčuha
Regia: Emma Dante
Scene: Carmine Maringola
Costumi: Vanessa Sannino
Luci: Cristian Zucaro
Personaggi ed interpreti
Mimì: Selene Zanetti
Musetta: Benedetta Torre
Rodolfo: Stephen Costello
Marcello: Andrzej Filończyk
Schaunard: Pietro Di Bianco
Colline: Alessandro Spina
Benoît / Alcindoro: Matteo Peirone
Parpignol: Daniele Lettieri
Venditore ambulante: Mario Thomas
Sergente dei doganieri: Sergio Valentino
Doganiere: Giacomo Mercaldo
Attori: Samuel Salamone, Yannick Lomboto, Davide Celona, Daniele Savarino, Roberto Galbo, Angelica Dipace
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
con la partecipazione del Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo
Maestro del Coro: José Luis Basso
Maestro del Coro di Voci Bianche: Stefania Rinaldi
Costo del biglietto
Intero
Palco Reale: 400 Euro
Poltronissima Oro: 150 Euro
Altri posti: da 130 a 40 Euro
CRAL ed Enti convenzionati, Gruppi dalle 10 alle 20 persone
Palco Reale: 360 Euro
Poltronissima Oro: 135 Euro
Altri posti: da 130 a 36 Euro
Gruppi oltre 20 persone
Palco Reale: 340 Euro
Poltronissima Oro: 128 Euro
Altri posti: da 111 a 34 Euro
Giovani under 30
Poltrona ultime file: 30 Euro
Palchi laterali: 25 Euro
Posto di solo ascolto: 20 Euro
Link acquisti on line (vari prezzi):
https://shop.vivaticket.com/it/sell/?cmd=prices&pcode=8508223&tcode=vt0001012
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Mercoledì 20 ottobre, alle ore 20.30, nella Chiesa Anglicana (via San Pasquale a Chiaia, 15), la XXV Edizione de “I Concerti d’autunno” della Chiesa Evangelica Luterana propone il duo formato da Antonio Graziano (sassofoni) ed Ezio Testa (fisarmonica)
In programma musiche di Iturralde, Piazzolla, Semyonov, Galliano, Graziano
Ingresso libero
E’ indispensabile essere muniti di Green pass e mascherina
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Giovedì 21 ottobre, alle ore 19.30, nella Sala Scarlatti del Conservatorio, nell’ambito della rassegna “Caruso 100”, spettacolo dal titolo “Caro Enrico… Lina Cavalieri racconta Caruso”, tratto dal volume Ridi pagliaccio! di Francesco Canessa, con la regia di Riccardo Canessa.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti con prenotazione obbligatoria scrivendo a eventi@sanpietroamajella.cloud
Accesso consentito solo ai possessori di green pass
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Giovedì 21 ottobre, alle ore 20.30, al Teatro delle Palme (via Vetriera, 12), per la serata inaugurale della Stagione dell’ Associazione Alessandro Scarlatti, concerto dell’ Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius con la partecipazione di Anna Tifu (violino)
Programma
G. Mahler: Adagietto per archi
A. Zambon: Un guardare senza confini
M. Richter: Vivaldi recomposed
Costo del biglietto
Platea: 25 Euro (28 Euro in prevendita)
Galleria: 20 Euro (22.40 Euro in prevendita)
Ridotto under 25 anni: 12 Euro
Prevendita: https://azzurroservice.vivaticket.it/index.php?nvpg[sell]&cmd=prices&pcode=8845984&tcode=vt0006526
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Venerdì 22 ottobre, alle ore 18.00, nella Sala Scarlatti del Conservatorio, la rassegna “I concerti del Conservatorio” propone “Pilato”, tratto da “Il Maestro e Margherita di Bulgakov, con la partecipazione di Gennaro Piccirillo (voce recitante) e Patrizio Marrone (pianoforte)
In programma musiche di Mozart e Marrone
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti con prenotazione obbligatoria scrivendo a eventi@sanpietroamajella.cloud
Accesso consentito solo ai possessori di green pass
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Venerdì 22 ottobre, alle ore 19.15, nella Basilica di San Francesco di Paola (piazza Plebiscito), per la rassegna “Convivio Armonico”, organizzato dalla Associazione Area Arte, concerto dell’Ensemble “Le Musiche da Camera” con strumenti d’epoca, formato da Francesco Divito (soprano), Rosa Montano (mezzosoprano), Egidio Mastrominico (violino barocco di concerto), Giuseppe Copia (chitarra barocca e arciliuto), Leonardo Massa (violoncello barocco), Debora Capitanio (clavicembalo)
In programma musiche di Monteverdi, Sances, Falconiero, Strozzi, Matteis, Dowland, Purcell, Playford, Balthazar
Costo del biglietto: 1 Euro
Prenotazioni e accesso
Nel rispetto delle normative la disponibilità dei posti è limitata ed è necessaria la prenotazione inoltrando una mail ad associazioneareaarte@libero.it
Si riceverà una mail di conferma della prenotazione che è personale non cedibile e dovrà essere esibita all’ingresso cartacea o su smartphone.
In caso di impedimento si raccomanda di disdire la prenotazione.
Concerti in sicurezza
L’ingresso e la partecipazione ai concerti seguono le normative vigenti in materia di Covid-19 in vigore (distanziamento – sanificazione e mascherine rilevamento della temperatura corporea e Green Pass).
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Venerdì 22 ottobre, alle ore 20, nella Sala Scarlatti del Conservatorio, nell’ambito della rassegna “Caruso 100”, proiezione del film “My Cousin”, girato da Caruso nel 1918 e proposto, per l’occasione, nella versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna (in collaborazione con il MoMA di New York) e con il commento musicale ideato da Daniele Furlati (pianoforte), François Laurent (chitarra) e Guido Sodo (voce e mandolino).
A seguire sarà proiettato il documentario “Enrico Caruso – The Greatest Singer in the World” di Giuliana Muscio.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti con prenotazione obbligatoria scrivendo a eventi@sanpietroamajella.cloud
Accesso consentito solo ai possessori di green pass
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Domenica 24 ottobre, alle ore 19.15, nella chiesa dell’Immacolata al Vomero (piazza Immacolata), per la rassegna “Convivio Armonico”, organizzato dalla Associazione Area Arte, concerto dell’organista Giovanni Picciafoco
In programma musiche di Bach, Fiorentino
Costo del biglietto: 1 Euro
Prenotazioni e accesso
Nel rispetto delle normative la disponibilità dei posti è limitata ed è necessaria la prenotazione inoltrando una mail ad associazioneareaarte@libero.it
Si riceverà una mail di conferma della prenotazione che è personale non cedibile e dovrà essere esibita all’ingresso cartacea o su smartphone.
In caso di impedimento si raccomanda di disdire la prenotazione.
Concerti in sicurezza
L’ingresso e la partecipazione ai concerti seguono le normative vigenti in materia di Covid-19 in vigore (distanziamento – sanificazione e mascherine rilevamento della temperatura corporea e Green Pass).
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Sabato 16 ottobre la Bibliomediateca Ethos e Nomos ospita la presentazione del libro di Roberto Albin “Pulcinella contro il fantasma del Castello di Roccacavolo”
La Valle del Tempo edizioni presenterà sabato 16 ottobre 2021, alle ore 17.00, presso la Bibliomediateca Ethos e Nomos (via Bernini 50, scala b, Napoli) il libro Pulcinella contro il fantasma del Castello di Roccacavolo di Roberto Albin.
Introduce e modera Barbara Abatino.
Intervengono con l’Autore Maria Maddalena Erman, Franco Lista, Sergio Zazzera.
Seguirà spettacolo di burattini.
Pulcinella contro il Fantasma del Castello di Roccacavolo è una commediola portata nelle piazze e in teatro.
Rappresenta una sorta di traccia o canovaccio, da cui prendere spunto per poi dare ampio sfogo alla fantasia.
Roberto Albin è nato a Napoli il 14 ottobre 1969.
Attore e musicista cinematografico, televisivo, teatrale, radiofonico.
Albin ha ricoperto ruoli importanti al fianco di attori quali Alessandro Gassman, Franco Nero, Gabriele Lavia, Anna Galiena e Leo Gullotta.
È stato uno dei protagonisti più apprezzati della mini serie Anni ‘50 (nel ruolo di Eduardo Cocozza) diretta da Carlo Vanzina.
In teatro ha lavorato con Anna Mazzamauro, Nello Mascia, Luciana Turina, Stefano Masciarelli, Luigi De Filippo, nella Compagnia Attori e Tecnici di Roma.
È stato diretto dai registi Mario Martone e Gabriele Lavia.
“Opera Talk Show” riprende al Teatro Diana con un benaugurante brindisi
Dopo la lunga sosta causata dalla pandemia, le attività artistiche stanno progressivamente riprendendo.
Uno dei primi eventi tenutisi al Teatro Diana di Napoli, dal titolo “Viva il vin!”, rientrava nell’ambito di “Opera Talk Show”, format che si prefigge di avvicinare il pubblico alla lirica, ideato e condotto dal maestro Riccardo Canessa.
Il noto regista, visibilmente emozionato per il ritorno sulle scene, ha ripercorso con la sua consueta bravura le vicende legate a “L’elisir d’amore” di Donizetti, sicuramente un’opera in cui il vino ricopre un ruolo preponderante, intervallate da notizie e brevi pezzi su altre opere, dove la bevanda trova una collocazione più o meno importante.
Insieme a lui ha voluto sul palcoscenico un quartetto di cantanti, formato dal soprano Milly Enza Maccaro, dal mezzosoprano Elide Facciuto e dai tenori Antonio Della Mora e Giuseppe Malafronte, accompagnati al pianoforte da Maurizio Iaccarino e, per rafforzare la portata enologica della serata, si è avvalso della collaborazione del poliedrico Salvatore Criscuolo, proprietario di un albergo della costiera amalfitana e grande appassionato di musica lirica, con il quale ha dialogato con l’intento di identificare, per ogni scena d’opera proposta, il probabile vino bevuto dai protagonisti.
Così, grazie agli eruditi interventi di Salvatore Criscuolo, abbiamo appreso che il presunto “elisir d’amore” non era altro che un buon “Bordeaux” e, passando alla “Carmen” di Bizet, nella locanda di Lillas Pastia si beveva la “Manzanilla” (come recita anche il testo).
Ancora, nella farsa “Il campanello dello speziale”, sempre di Donizetti, il personaggio principale, don Annibale Pistacchio, curava uno dei suoi pazienti con l’ “Asprinio d’Aversa” (vino inizialmente consumato dai ceti meno abbienti, che guadagnò immensa notorietà in quanto papa Paolo III ne divenne grande estimatore e lo utilizzava per accompagnare i suoi pasti estivi).
Infine, il “vino spumeggiante” di “Cavalleria rusticana” era presumibilmente il “Nero d’Avola”, mentre l’ubriacatura dell’astemio Cassio, provocata da Iago durante i festeggiamenti che si stavano svolgendo a Cipro per la vittoria di Otello, si doveva al “Commandaria”, vino locale ottenuto attraverso un procedimento estremamente elaborato.
Tornando agli artisti, giovani e molto bravi, il duetto iniziale fra Adina e Nemorino è stato affidato al soprano Milly Enza Maccaro e al tenore Antonio Della Mora, quest’ultimo ben confrontatosi anche con la celeberrima “furtiva lagrima”.
Il mezzosoprano Elide Facciuto ha invece vestito i panni sensuali di Carmen, interpretando altri due pezzi di grande notorietà, l’Habanera (“L’amour est un oiseau rebelle”) e la “Chanson bohème”, ed il gran finale è stato appannaggio del brindisi della “Traviata”, a base di champagne, fra Violetta ed Alfredo, impersonati rispettivamente da Milly Enza Maccaro e Giuseppe Malafronte.
Straordinario, come sempre, il maestro Maurizio Iaccarino al pianoforte che, oltre a supportare ottimamente i solisti, era chiamato a sottolineare anche le scene operistiche, di volta in volta descritte da Riccardo Canessa.
In conclusione una serata, contraddistinta da un perfetto equilibrio tra musica e vino, connubio quanto mai benaugurante per un definitivo ritorno agli spettacoli “dal vivo”.
In scena sabato 25 luglio al Palazzo Pignatelli di Lauro (Av) l’ Opera multimediale “Grammeloth” per la Rassegna teatrale “Mamma ‘e ll’art 202 / oltre l’emergenza”
Il 25 Luglio, alle 20:30 presso il Palazzo Pignatelli di Lauro (Av), sarà messa in scena l’Opera Multimediale “Grammeloth” in forma di concerto nella Rassegna teatrale “Mamma ‘e ll’art 202 / oltre l’emergenza”.

Testi e linee melodiche: Maurizio Elettrico
Musica: Umberto Ciccone, Maurizio Elettrico, Roberto Godas, Giovanni Parrocchia.
Personaggi:
- Ildegarda, il soprano Antonella Firinu,
- Gremilde, il soprano Gisel Lanzillo,
- Fanciulla Grammeloth, il soprano Chiara Saccardo,
- Principe Basilio, il baritono Luciano Matarazzo,
- Primo Ministro, il tenore Giovanni Germano,
- Sacerdote e Angelo Elias Carmine De Feo.
Coro Musikè: Rossella Albanese, Raffaella Bellezza, Filomena De Rosa, Francesco D’Acunzi, Carmine De Feo, Sonia Laiola.
Mimo/ Voce narrante: Luca Gatta
Sezione di Musica Elettronica: Raffaele Gagliardi e Giorgio Bosso
Tecnico del suono: Manuel Lomazzo
Direzione di produzione artistica: Raffaella Bellezza
“Grammeloth”
di Maurizio Elettrico
Grammeloth è una favola musicale, creata dall’artista scrittore Maurizio Elettrico.Composta da 23 canzoni con numerosi interventi recitativi, Grammeloth rivisita il dramma lirico in una formula multimediale, mescolando al canto, il ballo e la scenografia digitale.
Trama
Tema centrale dell’Opera è l’amore tra la bellissima fanciulla demone Grammeloth e il principe del felice reame di Agea, Basilio. Dal primo loro incontro Basilio, ignaro che la ragazza sia un essere infernale inviato dall’arcontessa Ildegarda nel suo regno per arrecarvi dolore e caos, accoglie Grammeloth con ogni onore e se innamora all’istante. Grammeloth ricambia il sentimento del principe con uguale intentistà. Poi, spinta dal rimorso, rivela al giovane di essere una creatura dell’averno che attraverso la sua seduzione può far innamorare di se qualsiasi uomo, privandolo di ogni volontà e difesa. Le orde infernali di Ildegarda attendono che i cittadini di Agea, ammaliati da Grammeloth, divengano prede facili per sferrare un letale attacco alla città. Basilio non vuole rinunciare all’ amore per Grammeloth, ritenendolo vero e non frutto di un inganno malefico, ma comprende anche il pericolo che pende su tutti loro. Si reca quindi in un luogo remoto dove il potente angelo Elias giace addormentato. Basilio agita una tempesta per svegliarlo. L’angelo, compresa la gravità della situazione, dona al principe uno scettro che Grammeloth userà contro le infernali legioni di Ildegarda e di sua sorella, sconfiggendole . Così Grammeloth e Basilio possono coronar il loro amore, portati in trionfo da tutto.
Giovedì 28 maggio il format “Segmenti & Sequenze”, curato da Villa di Donato, presenta “Dialogando” di e con Giacomo Casaula
La straordinaria sinergia di un pianoforte, una chitarra e un contrabbasso accompagna e riporta in vita meravigliosi frammenti della prosa internazionale attraverso le magiche sfumature di una voce recitante calda e consapevole.
Giovedì 28 maggio 2020, alle ore 19.00, Villa di Donato presenta Dialogando, spettacolo di teatro-canzone di e con Giacomo Casaula, in diretta streaming sulla pagina Facebook di Villa di Donato (https://www.facebook.com/villadidonato/) nell’ambito del format “Segmenti & Sequenze”.
Uno spettacolo da vivere in una atmosfera avvolgente e suggestiva.
Da Calvino a Gino Paoli, da Shakespeare a Gaber, da Chaplin a De Gregori fino ad arrivare alla poesia in prosa di Mariangela Gualtieri e alla poesia in musica dei Baustelle.
Dal “palco” della grande sala Settecentesca di Villa di Donato al salotto di casa degli appassionati dell’intramontabile genere del teatro-canzone, la diretta streaming di giovedì sera è un omaggio alla bellezza della parola e alla magia che può creare quando incontra la musica.
Dialogando, uno spettacolo di e con Giacomo Casaula
con
Davide Trezza: chitarra
Ernesto Tortorella: pianoforte
Luca Masi: contrabbasso
“Segmenti&Sequenze”, rassegna di contenuti on-line, racconta in una formula del tutto insolita fatta di interventi, clip video e fotogallery esclusive leattività di teatro, musica e incontri che in versione rigorosamente “Live” hanno animato in quattro anni gli spazi di Villa di Donato.
La rassegna si prefigge un compito importante: definire il sentiero di una narrazione dell’esperienza di spettacolo live che è cruciale, in un momento in cui i sipari sono calati e gli strumenti musicali muti.
Consapevoli che non esiste un modo di supplire allo spettacolo dal vivo, che pone al centro il contatto e l’esperienza condivisa, fisica ed emotiva, di pubblico e attore, ma anche consci che un modello di vita che vede al centro la fruizione del prodotto culturale come essenziale per l’essere umano è oggi, nel turbine di costrizioni e ansie da Emergenza Coronavirus, a repentaglio.
Villa di Donato
Press e accrediti:
Chiara Reale per Villa di Donato
0039/3805899435
chiara.reale81@gmail.com
Giovedì 21 maggio il format “Segmenti & Sequenze”, curato da Villa di Donato, presenta “A proposito di George Sand” di e con Adriana Carli
Con lo pseudonimo di George Sand, Amantine Aurore Lucile Dupin è stata fra le autrici più prolifiche della storia della letteratura.
Scrittrice e drammaturga, partecipò attivamente alla vita politica del suo paese, la Francia, ed è ricordata per il suo spiccato anticonformismo e passionalità: fu infatti amante dello scrittore Alfred de Musset ed ebbe una relazione con il musicista Fryedryk Chopin.
A George Sand è dedicato lo spettacolo di e con Adriana Carli, narrato attraverso parole, video, musica e fotografie nella diretta streaming sulla pagina Facebook di Villa di Donato (https://www.facebook.com/villadidonato/), giovedì 21 maggio 2020, alle ore 19, nell’ambito del nuovo format “Segmenti & Sequenze”.
“Donne non comuni hanno attirato la mia attenzione di autrice e attrice – dice la Carli – Questa volta con George Sand mi sono trovata di fronte ad una donna moderna […]interessata alla politica, che si opponeva alla dipendenza dall’uomo e si batteva per una parità sociale delle donne, che viveva in modo libero, ed inoltre era una raffinata scrittrice”.
Accompagnata al piano da Rosario Ruggiero, l’attrice e regista napoletana presenta un testo che molto trae degli stesso scritti della Sand.
“Segmenti&Sequenze”, rassegna di contenuti on-line, racconta in una formula del tutto insolita fatta di interventi, clip video e fotogallery esclusive leattività di teatro, musica e incontri che in versione rigorosamente “Live” hanno animato in quattro anni gli spazi di Villa di Donato.
La rassegna si prefigge un compito importante: definire il sentiero di una narrazione dell’esperienza di spettacolo live che è cruciale, in un momento in cui i sipari sono calati e gli strumenti musicali muti.
Consapevoli che non esiste un modo di supplire allo spettacolo dal vivo, che pone al centro il contatto e l’esperienza condivisa, fisica ed emotiva, di pubblico e attore, ma anche consci che un modello di vita che vede al centro la fruizione del prodotto culturale come essenziale per l’essere umano è oggi, nel turbine di costrizioni e ansie da Emergenza Coronavirus, a repentaglio.
Villa di Donato
Press e accrediti:
Chiara Reale per Villa di Donato
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