Domenica 23 ottobre la stagione dell’Associazione Alessandro Scarlatti parte con il Beethoven di Shlomo Mintz

Critica Classica di Marco del Vaglio:

Shlomo Mintz, uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica, sarà, accanto al pianista Sander Sittig, il protagonista del concerto inaugurale della stagione concertistica 2011/2012 della Associazione Alessandro Scarlatti che si terrà domenica 23 ottobre, alle ore 21, nell’Auditorium di Castel Sant’Elmo.
Erede di una genealogia di violinisti che da Milstein e Oistrakh è arrivata fino a lui da Isaac Stern, suo maestro e padre artistico, Mintz manca da Napoli da quasi dieci anni.
L’affascinante programma sarà focalizzato sull’evolversi del rapporto di Beethoven con la Sonata per violino e pianoforte, in tre lavori scritti nell’arco di poco più di cinque anni, fra il 1798 e il 1803 e fondati sul «principio concertante» nell’ uguaglianza di trattamento e di dialogo fra pianoforte e violino: la serena e virtuosistica Sonata op. 12 n. 3, la luminosa Sonata op. 24 (la celeberrima “Primavera”) e la monumentale Sonata op. 47 “A Kreutzer”
Nato a Mosca nel 1957 ed emigrato con la famiglia in Israele due anni dopo, Shlomo Mintz ha debuttato a undici anni con la Israel Philharmonic e a sedici alla Carnegie Hall di New York.
Ha iniziato gli studi con Ilona Feher in Israele, proseguendoli alla Juilliard School di New York con Dorothy Delay e Isaac Stern.
Personalità musicale che riunisce assieme potenza, eleganza, lucentezza di suono, è ospite regolare delle istituzioni musicali di tutto il mondo anche in qualità di violista e direttore d’orchestra.

Prezzo del biglietto

I settore: 25 Euro
II settore: 20 Euro
III settore
Intero: 15 Euro
Ridotto giovani: 8 Euro
Last minute (giovani al di sotto dei 31 anni): 3 Euro, in vendita un’ora prima del concerto.

Per informazioni:
www.associazionescarlatti.it;
info@associazionescarlatti.it
Infoline: 081 406011
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Programma

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata n. 3 in mi bemolle maggiore op. 12 n.3
Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24, “La Primavera”
Sonata n. 9 in la maggiore op. 47, “A Kreutzer”

Shlomo Mintz
Critici, colleghi e pubblico sono concordi nel considerare Shlomo Mintz uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica.
Collabora regolarmente con le orchestre più celebri e i direttori più noti della scena internazionale, esibendosi in recital e concerti di musica da camera in tutto il mondo. Come violista, si esibisce con i migliori quartetti d’archi ed ensemble da camera e in recital.
Ha vinto numerosi premi di prestigio, quali il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award e l’Edison Award. Dal 2004 incide per AVIE Records, Londra.
Nato a Mosca nel 1957, due anni dopo è emigrato con la famiglia in Israele dove ha iniziato a studiare con Ilona Feher. A undici anni ha debuttato con la Israel Philarmonic Orchestra. A sedici ha debuttato alla Carnegie Hall con la Pittsburgh Symphony Orchestra e ha poi continuato gli studi con Dorothy DeLay alla Juilliard School of Music di New York.
Dall’età di diciotto anni ha aggiunto al suo curriculum artistico il ruolo di direttore d’orchestra. Da allora ha diretto apprezzate orchestre in tutto il mondo.
E’ inoltre Consigliere Musicale della Israel Chamber Orchestra, Consigliere Artistico e Principale Direttore Ospite della Maastricht Symphony Orchestra.
E’ stato nominato principale direttore ospite della Zagreb Philharmonic Orchestra per quattro anni a partire dalla stagione 2008/09
Shlomo Mintz è patrono e uno dei fondatori del Keshet Eilon International Violin Mastercourse in Israele (un programma estivo di livello avanzato per giovani violinisti di talento che da tutto il mondo convergono a Kibbutz Eilon) e tiene masterclasses in tutto il mondo.
Ha fatto parte della giuria di importanti concorsi internazionali di violino, come il Tchaikovsky di Mosca e il Queen Elisabeth International Music Competition di Bruxelles.
E’ stato presidente di giuria alla International Henryk Wieniawski Competition di Poznan (Polonia) e dal 2002 è presidente di giuria alla Sion Valais International Violin Competition in Svizzera.

Sander Sittig
La sua liricità e la sua passione sono le caratteristiche principali per le quali il modo di suonare il pianoforte di Sander Sittig riceve il consenso unanime da pubblico e stampa.
Considerato uno dei più valenti musicisti da camera della sua nazione, l’Olanda, Sander Sittig ha suonato con molti dei migliori musicisti del suo Paese in concerti sia in Olanda che all’estero, per esempio allo Shleswig Holstein, in Germania, Austria, Israele, Turchia e Svizzera.
Ha registrato dischi con la violinista Yvonne Smeulers e con l’Incantatie Ensemble.
Ma non ha limitato la sua carriera alla musica da camera, e si è esibito anche con la Rotterdam Philharmonic, la Maastricht Symphony e molte altre orchestre, ed ha tenuto diversi concerti solisti nelle principali sale dell’Olanda: Amsterdam, Rotterdam e Utrecht, oltre che nelle radio e TV nazionali.
Sander Sittig ha studiato con Jan Wijn allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam.
Dopo aver ottenuto il diploma da solista, ha conseguito una borsa di studio del governo olandese che gli ha permesso di continuare i suoi studi con Eugene Indjic (Parigi) e Naum Grubert (Amsterdam).
E’ stato inoltre partecipante attivo nelle masterclass di Menahem Pressler, Charles Rosen e Jewsgeni Malinin. Sander Sittig ha vinto diversi premi internazionali di pianoforte, tra i quali Palm Beach, Roma, Epinal e Eindhoven. Gli sono inoltre stati attribuiti riconoscimenti in occasione delle gare di musica da camera a Gubbio e Rotterdam.
Sander Sittig insegna musica da camera al conservatorio di Rotterdam e tiene corsi estivi in Italia (Montepulciano, Canossa), Austria e Spagna.
E’ stato giudice di diverse gare di musica da camera in Olanda ed in Italia.

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