Giovedì 23 dicembre Festa di Natale a Villa di Donato con lo spettacolo “Filumena, in arte Titina”, su versi di Titina De Filippo e musiche di Brunello Canessa
Dopo il successo dello spettacolo che lo scorso 6 novembre ha portato il pubblico di Villa di Donato a rivivere le emozioni che solo il connubio fra creatività musicale e grande poesia sanno dare, a grande richiesta torna nella dimora settecentesca “Filumena, in arte Titina” , parole di Titina de Filippo e musica di Brunello Canessa, Giovedì 23 dicembre 2021, alle ore 20.30, a Villa di Donato (piazza S. Eframo Vecchio –Napoli). Lo spettacolo è basato sui versi di Titina De Filippo, musicati da Brunello Canessa (chitarra e voce), che sarà accompagnato da Marco Corcione (pianoforte), Roberto Giangrande (basso), Susanna Canessa (violoncello, voce e chitarra), Francesco De Laurentiis (violino), e con Ingrid Sansone e Giorgio Pinto nel ruolo di voci recitanti.
Con la partecipazione di Simona Scattina,
autrice del libro “Titina De Filippo, l’artefice magica”
Introduce Diego Nuzzo
prenotazioni@villadidonato.it e Greenpass obbligatori.
Costo biglietto 30€ (compresa la cena)
Biglietto scontato 25€ per chi utilizza la forma di pagamento online sul sito:
https://www.villadidonato.it/events/filumena-in-arte-titina-reprise/
con PayPal o carta di credito fino a tre giorni prima dello spettacolo.
Vai all’Evento Facebook: clicca qui
Guarda il Video Promo: https://fb.watch/a0vRqYMquG/
Dopo il ritiro dalle scene a causa del cuore malato, Titina De Filippo, “ Una dei tre” e celebre Filumena eduardiana, concentrò la sua creatività su altri aspetti dell’Arte, come la pittura e la poesia.
Proprio da qui, dai suoi versi malinconici e qualche volta ironici, nasce il concerto di Brunello Canessa “Filumena, in arte Titina”.
Lo spettacolo nasce dalla suggestione di un felice incontro fra musica e poesia: negli anni ’90 infatti, su commissione del figlio dell’Artista Augusto Carloni, Brunello Canessa musicò una ventina di poesie di Titina che furono raccolte in una compilation prodotta da Gino Aveta per le Edizioni Curci ed interpretate da artisti del calibro di Lina Sastri, Ron, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Nino Buonocore, Lino Vairetti, Leopoldo Mastelloni, Riccardo Pazzaglia e, più recentemente, Fiorella Mannoia.
Brunello Canessa – artista fra i più attivi della scena underground partenopea e nostro direttore della rassegna “La Musica ha trovato Casa” – fa di nuovo sua questa opera, interpretando i brani dal vivo con cinque musicisti tutti napoletani: Marco Corcione al piano, Roberto Giangrande al basso, Francesco De Laurentiis al violino, Susanna Canessa al violoncello ed alla voce e Leopoldo Brancaccio alla batteria.
Sul palco anche gli attori Ingrid Sansone e Giorgio Pinto ai quali sono affidate le letture defilippiane negli interventi recitati che si alternano alle canzoni, in un vero e proprio “concerto – racconto”.
L’evento si colloca, fra l’altro, in una data storica per il Teatro Napoletano e Nazionale, cadendo esattamente nel 75esimo anniversario della prima rappresentazione di “Filumena Marturano”.
Spiega Canessa: “Esattamente 75 anni fa, al Teatro Politeama, andava in scena per la prima volta Filumena Marturano. In platea quel giorno c’era mio padre Francesco appena diciannovenne mentre mia madre Italia Carloni, alla quale Titina era affezionatissima, era nel camerino della amata zia per esserle vicino. Potere oggi cantare le canzoni con i versi di Titina e che portano la mia firma è per me una grande emozione, come se tutta il magico intreccio della mia famiglia non si fosse mai interrotto”.
La prenotazione ad ogni spettacolo è obbligatoria.
Le prenotazioni devono essere inviate esclusivamente a: prenotazioni@villadidonato.it
Nell’oggetto della mail va inserita sempre la parola “prenotazione/i”.
Nel rispetto della normativa anti-Covid, sono da indicare i nominativi delle persone per cui è effettuata la prenotazione e un recapito telefonico.
Costo biglietto: 30 euro (cena inclusa), se acquistato in sede al momento dell’ingresso.
Chi acquista il biglietto online al momento della prenotazione attraverso il sito www.villadidonato.it (pagamento attraverso paypal, carta di credito, bancomat, carta di debito se abilitate al pagamento on-line), può beneficiare di uno sconto, pagando solo 25 euro a biglietto.
È obbligatorio indossare la mascherina quando non seduti ai tavoli.
Tavoli di massimo 4 persone, servizio esclusivamente ai tavoli e senza buffet.
Nella Piazza antistante la Villa è disponibile un garage custodito a pagamento.
Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, 80137, Napoli
Web: www.villadidonato.it
Fb: https://www.facebook.com/villadidonato/
Instagram: Villa di Donato
Sabato 6 novembre a Villa di Donato “Filumena, in arte Titina”, su versi di Titina De Filippo e musiche di Brunello Canessa
Sabato 6 novembre 2021, alle ore 20.30, a Villa di Donato (piazza S. Eframo Vecchio –Napoli), nell’ambito della sesta stagione “La Musica ha trovato Casa”, in occasione del settantacinquesimo anniversario della prima rappresentazione di “Filumena Marturano”, si terrà il concerto-spettacolo “Filumena, in arte Titina” – Ricordo di una grande attrice e dei suoi talenti nascosti, basato sui versi di Titina De Filippo, musicati da Brunello Canessa (chitarra e voce), che sarà accompagnato da Marco Corcione (pianoforte), Roberto Giangrande (basso), Susanna Canessa (violoncello, voce e chitarra), Francesco De Laurentiis (violino), e con Ingrid Sansone e Giorgio Pinto nel ruolo di voci recitanti.
Prenotazione obbligatoria a prenotazioni@villadidonato.it e Greenpass obbligatori.
prevendita scontata del 10% per chi utilizza la forma di pagamento
con PayPal o carta di credito fino a tre giorni prima dello spettacolo.
Vai all’Evento Facebook: clicca qui
Dopo il ritiro dalle scene a causa del cuore malato, Titina De Filippo, “ Una dei tre” e celebre Filumena eduardiana, concentrò la sua creatività su altri aspetti dell’Arte, come la pittura e la poesia.
Proprio da qui, dai suoi versi malinconici e qualche volta ironici, nasce il concerto di Brunello Canessa “Filumena, in arte Titina”.
Lo spettacolo nasce dalla suggestione di un felice incontro fra musica e poesia: negli anni ’90 infatti, su commissione del figlio dell’Artista Augusto Carloni, Brunello Canessa musicò una ventina di poesie di Titina che furono raccolte in una compilation prodotta da Gino Aveta per le Edizioni Curci ed interpretate da artisti del calibro di Lina Sastri, Ron, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Nino Buonocore, Lino Vairetti, Leopoldo Mastelloni, Riccardo Pazzaglia e, più recentemente, Fiorella Mannoia.
Brunello Canessa – artista fra i più attivi della scena underground partenopea e nostro direttore della rassegna “La Musica ha trovato Casa” – fa di nuovo sua questa opera, interpretando i brani dal vivo con cinque musicisti tutti napoletani: Marco Corcione al piano, Roberto Giangrande al basso, Francesco De Laurentiis al violino, Susanna Canessa al violoncello ed alla voce e Leopoldo Brancaccio alla batteria.
Sul palco anche gli attori Ingrid Sansone e Giorgio Pinto ai quali sono affidate le letture defilippiane negli interventi recitati che si alternano alle canzoni, in un vero e proprio “concerto – racconto”.
L’evento si colloca, fra l’altro, in una data storica per il Teatro Napoletano e Nazionale, cadendo esattamente nel 75esimo anniversario della prima rappresentazione di “Filumena Marturano”.
Spiega Canessa: “Esattamente 75 anni fa, al Teatro Politeama, andava in scena per la prima volta Filumena Marturano. In platea quel giorno c’era mio padre Francesco appena diciannovenne mentre mia madre Italia Carloni, alla quale Titina era affezionatissima, era nel camerino della amata zia per esserle vicino. Potere oggi cantare le canzoni con i versi di Titina e che portano la mia firma è per me una grande emozione, come se tutta il magico intreccio della mia famiglia non si fosse mai interrotto”.
La prenotazione ad ogni spettacolo è obbligatoria.
Le prenotazioni devono essere inviate esclusivamente a: prenotazioni@villadidonato.it
Nell’oggetto della mail va inserita sempre la parola “prenotazione/i”.
Nel rispetto della normativa anti-Covid, sono da indicare i nominativi delle persone per cui è effettuata la prenotazione e un recapito telefonico.
Costo biglietto: 25 euro (cena inclusa), se acquistato in sede al momento dell’ingresso.
Chi acquista il biglietto online al momento della prenotazione attraverso il sito www.villadidonato.it (pagamento attraverso paypal, carta di credito, bancomat, carta di debito se abilitate al pagamento on-line), può beneficiare di uno sconto, pagando solo 22,50 euro a biglietto.
È obbligatorio indossare la mascherina quando non seduti ai tavoli.
Tavoli di massimo 4 persone, servizio esclusivamente ai tavoli e senza buffet.
Nella Piazza antistante la Villa è disponibile un garage custodito a pagamento.
Villa di Donato – Piazza S. Eframo Vecchio, 80137, Napoli
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Domenica 29 agosto a Capri lo spettacolo “Filumena, in arte Titina”, su versi di Titina De Filippo e musiche di Brunello Canessa
Domenica 29 agosto 2021, alle ore 19.00, nei Giardini della Flora Caprense a Capri, si terrà lo spettacolo Filumena, in arte Titina – La musica nelle parole, basato sui versi di Titina De Filippo, musicati da Brunello Canessa (chitarra e voce), che nell’occasione sarà accompagnato da Marco Corcione (pianoforte), Roberto Giangrande (basso), Susanna Canessa (violoncello, voce e chitarra), Francesco De Laurentiis (violino) e con Ingrid Sansone e Giorgio Pinto nel ruolo di voci recitanti.
Una produzione:
Città di Capri – Assessorato Cultura ed Eventi
Brunello Canessa Official
Villa di Donato
I Due Della Città del Sole
Ingresso libero con green pass fino ad esaurimento posti
Per prenotare mail to: prenotazioneventi@cittadicapri.it
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Dopo il ritiro dalle scene a causa del cuore malato, Titina De Filippo, “Una dei tre” e celebre Filumena eduardiana, concentrò la sua creatività su altri aspetti dell’Arte, come la pittura e la poesia.
Proprio da qui, dai suoi versi malinconici, e qualche volta ironici nasce questo concerto, ideale continuazione della tradizione della canzone napoletana nata spesso dall’incontro di un poeta con un musicista.
Brunello Canessa, musicò negli anni ’90, su commissione del figlio dell’Artista Augusto Carloni, una ventina di poesie di Titina, che furono raccolte in una compilation prodotta da Gino Aveta per le Edizioni Curci nella quale ad interpretare i brani furono artisti del calibro di Lina Sastri, Ron, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Nino Buonocore, Lino Vairetti, Leopoldo Mastelloni, Riccardo Pazzaglia e, più recentemente, Fiorella Mannoia.
In questo spettacolo Canessa, artista fra i più attivi della scena underground partenopea, fa di nuovo sua questa opera interpretando i brani dal vivo con l’aiuto di quattro musicisti, tutti napoletani (Marco Corcione al piano, Roberto Giangrande al basso, Francesco De Laurentiis al violino, Susanna Canessa al violoncello ed alla voce).
Sul palco anche gli attori Ingrid Sansone e Giorgio Pinto ai quali sono affidate le letture defilippiane negli interventi recitati che si alternano alle canzoni creando una sorta di concerto – racconto.
Giovedì 28 maggio il format “Segmenti & Sequenze”, curato da Villa di Donato, presenta “Dialogando” di e con Giacomo Casaula
La straordinaria sinergia di un pianoforte, una chitarra e un contrabbasso accompagna e riporta in vita meravigliosi frammenti della prosa internazionale attraverso le magiche sfumature di una voce recitante calda e consapevole.
Giovedì 28 maggio 2020, alle ore 19.00, Villa di Donato presenta Dialogando, spettacolo di teatro-canzone di e con Giacomo Casaula, in diretta streaming sulla pagina Facebook di Villa di Donato (https://www.facebook.com/villadidonato/) nell’ambito del format “Segmenti & Sequenze”.
Uno spettacolo da vivere in una atmosfera avvolgente e suggestiva.
Da Calvino a Gino Paoli, da Shakespeare a Gaber, da Chaplin a De Gregori fino ad arrivare alla poesia in prosa di Mariangela Gualtieri e alla poesia in musica dei Baustelle.
Dal “palco” della grande sala Settecentesca di Villa di Donato al salotto di casa degli appassionati dell’intramontabile genere del teatro-canzone, la diretta streaming di giovedì sera è un omaggio alla bellezza della parola e alla magia che può creare quando incontra la musica.
Dialogando, uno spettacolo di e con Giacomo Casaula
con
Davide Trezza: chitarra
Ernesto Tortorella: pianoforte
Luca Masi: contrabbasso
“Segmenti&Sequenze”, rassegna di contenuti on-line, racconta in una formula del tutto insolita fatta di interventi, clip video e fotogallery esclusive leattività di teatro, musica e incontri che in versione rigorosamente “Live” hanno animato in quattro anni gli spazi di Villa di Donato.
La rassegna si prefigge un compito importante: definire il sentiero di una narrazione dell’esperienza di spettacolo live che è cruciale, in un momento in cui i sipari sono calati e gli strumenti musicali muti.
Consapevoli che non esiste un modo di supplire allo spettacolo dal vivo, che pone al centro il contatto e l’esperienza condivisa, fisica ed emotiva, di pubblico e attore, ma anche consci che un modello di vita che vede al centro la fruizione del prodotto culturale come essenziale per l’essere umano è oggi, nel turbine di costrizioni e ansie da Emergenza Coronavirus, a repentaglio.
Villa di Donato
Press e accrediti:
Chiara Reale per Villa di Donato
0039/3805899435
chiara.reale81@gmail.com
Dedicata alla poesia l’XI Edizione della Festa della Donna 2019 a cura degli “Amici della Musica” di Pignataro Maggiore (CE)
Tutto pronto per la “Primavera in festa!” promossa dagli “Amici della Musica” di Pignataro Maggio nell’ambito della 44a Stagione Artistica.
In occasione dell’undicesima Edizione della Festa della Donna 2019, venerdì 8 marzo, alle ore 19.00, nella Sala Concerti del Palazzo Vescovile, appuntamento dedicato alla poesia: “Cartoline al tuo silenzio…e altro”
Incontro con il poeta Stefano Simoncelli.
Il reading letterario è stato ideato e curato da Giovanni Nacca, che dialogherà col poeta romagnolo, autore dell’ultima raccolta Residence Cielo (peQuod, 2018), con interventi musicali di Pietro Nacca.
Ancora una volta gli “Amici della Musica”, fedeli ad una consolidata attenzione culturale, propongono un appuntamento con la poesia, occasione propizia per una profonda riflessione sulle problematiche del nostro vivere e del nostro tempo.
Gli “Amici della Musica” di Pignataro Maggiore sono giunti ormai alla quarantaquattresima Stagione Artistica, consolidandosi, nel tempo, come una forza culturale di grosso spessore qualitativo.
«Una programmazione articolata per la “Primavera in festa!” – afferma il Presidente Rossella Vendemia – poiché risponde al preciso intento di realizzare cartelloni sempre più ricchi in cui dare spazio alla musica, alla letteratura, alla poesia».
Ufficio Stampa e Comunicazione
Associazione Culturale “Amici della Musica”- Palazzo Vescovile
81052 – Pignataro Maggiore (CE)
Tel.: 338 4551348/320 7847230
E-mail: pignataro@pignataromusica.it
Sito web: http://www.pignataromusica.it/
Facebook: Associazione Culturale Amici della Musica
Giovedì 19 luglio la rassegna “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour” propone “L’Energia della Terra”, ricordo del poeta Marco Amendolara
Il suono, l’immediatezza della voce, del corpo e del luogo attraverseranno giovedì 19 luglio, alle ore 21, nella cornice dell’Area Archeologica di Fratte la poesia di Marco Amendolara.
L’ingresso è libero.
Nell’ambito della XXI edizione dei “Concerti d’Estate di Villa Guariglia in tour”, firmati da Antonia Willburger e organizzati dal Cta di Salerno, l’Associazione “Marco Amendolara”, nell’anno celebrativo del decennale della scomparsa del poeta salernitano, propone “L’Energia della Terra”, un racconto corale tra poesia, musica e danza, in cui il verso di Amendolara sarà affidato a rappresentanti di diversi mondi, frequentati dall’intellettuale.
Ad inaugurare la serata il saluto della ideatrice della rassegna, Antonia Willburger, e del presidente dell’Associazione Marco Amendolara, Alfredo Nicastri.
L’evento, coordinato da Alfonso Amendola e Antonella Valitutti, entrerà nel vivo con Rino Mele, il quale traccerà un profilo critico dell’opera di Marco Amendolara.
Le ultime raccolte di poesie di Amendolara contengono la sorpresa del rifiuto, l’amaro stupore che il mondo fosse diverso e non potesse seguirlo in un discorso per lui così felicemente ovvio, perché immediatamente coincidente con la vita.
Le sue immagini seguitano a fiorire formalmente con lo stesso distacco, ma uno sguardo che ne penetrasse l’ultima scaturigine, ne scoprirebbe un esile stelo che potrebbe chiamarsi trepidazione della propria diversità.
Lo stelo c’è ma è un presupposto tutto personale e il lettore che non ne fosse informato sarebbe autorizzato ad affermarne l’inesistenza e a interpretare l’immagine nelle chiavi più disparate.
È qui la chiave di quella natura ove si rivela il reale contenuto della passione di Marco Amendolara, il suo indisciplinato eros, poiché tutta la sua poesia è un florilegio di versi d’amore.
Il verso di Marco sarà affidato all’interpretazione di quanti lo hanno conosciuto in vita, di altri che lo hanno vissuto attraverso l’opera: Massimiliano Amato, Linda Barone, Luca Brescia Morra, Attilio Bonadies, Barbara Cangiano, Gemma Criscuoli, Fabrizo Demma, Anna de Rosa, Francesco Forte, Luca Lanzetta, Andrea Manzi, Erminia Pellecchia, Paolo Romano, Gianfranco Rotonda, Marco Russo, Alessandra Serra, Toto Valitutti, Abhik Matteo Zito.
L’opera postuma di Amendolara sarà trasposta in danza dai ballerini del New Space of Dance.
Thierry Verger, guru del modal underground, ospite del M° Francesco Boccia ha donato una coreografia alle sue allieve, Francesca Alberti, Margherita Buonomo, Eleonora Marfella, Lucia Aprile, Martina Iannuzzelli, Camilla Liguori, Giada Ciccullo, Alessandra Mastrogiovanni, Alessandra Cavallo, Danila Flauti, “L’Energia della Terra”, da cui prende il nome l’intera serata, ispirata dall’opera postuma di Marco Amendolara “Il corpo e l’orto”.
Per Thierry Verger ogni giorno è puro spazio vitale, poesia coreografica estremamente sofisticata, in cui per l’uomo moderno la fine delle certezze ha creato certo scompiglio determinando ciò che oggi è l’evidenza: un movimento , un genere di valore, che suscita “maraviglia”.
Le musiche saranno quelle di Claude Debussy, ruotanti attorno al Prélude à l’après-midi d’un faune.
La ventunesima edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour” è organizzata dal CTA di Salerno in collaborazione con la Provincia di Salerno, i Comuni di Salerno, Baronissi, Cava de’ Tirreni, Cetara, Minori e Sarno; la Coldiretti-Camera di Commercio, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, le ACLI provinciali di Salerno; le associazioni Porto delle Nebbie, Marco Amendolara e Amici dei Concerti di Villa Guariglia. La Regione Campania ha messo il suo sigillo con il patrocinio morale.
Anche quest’anno si conferma la stretta collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno.
Info per i media: (3939034488) – (3478814172)
Martedì 5 dicembre al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino presentazione del libro di Rossella Luongo “Ieri e domani”
È giunto l’atteso appuntamento con l’ultimo libro della poetessa Rossella Luongo.
Domani, martedì 5 dicembre, alle ore 17.00, presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino la presentazione di “Ieri e domani”, la raccolta di liriche che traccia il profilo di una vita spesa nella passione per l’arte, quella di una donna in bilico tra concretezza e sogno, che danza tra la carriera di avvocato e l’amore per la musica, di un’autrice ricca di personalità, con una missione “nei sentieri della pace”.
A parlare del libro sarà Gianvincenzo Cresta, compositore e docente del “Cimarosa”, poiché la musica per la Luongo, che è pianista e allieva del M° Raffaela Perrotta, è capace di veicolare il messaggio creativo, risiedendo nella sfera più intima del poeta.
La presentazione, condotta dalla giornalista e musicologa Eleonora Davide, sarà aperta dai saluti del vice direttore del Conservatorio Antonio Di Palma e arricchita dagli intermezzi musicali del soprano Angela Iannuzzi che, insieme alla pianista e docente Concetta Varricchio, toccherà le corde dell’anima, mentre una piccola esposizione temporanea del poeta e pittore Prisco de Vivo solleciterà l’immaginazione in questo percorso di immersione artistica a tutto tondo.
Alla fine della serata l’autrice sarà lieta di fare un brindisi con gli intervenuti.
Rossella Luongo rivive parte della sua vita attraverso le poesie composte tra il 2007 e il 2017, ripercorrendo dall’ieri al domani il suo percorso di maturazione stilistica e umana. Lo spazio dedicato alle figlie Alessandra e Federica Ladislai, con i loro pensierini, e alla poesia della madre Irene Graziano completa il racconto e sottolinea il tema del libro – Ieri e domani – attraverso il passaggio generazionale.
La maternità, la famiglia, gli affetti, i dolori e le gioie divengono arte nei versi della Luongo che torna al lavoro di scrittura dopo il successo editoriale del romanzo Latte acido, pubblicato nel 2012, e un lungo periodo di riflessione.
Rossella Luongo svolge la professione di avvocato presso il proprio Studio Legale ed è giornalista pubblicista dal 1995.
Attualmente è in corso di studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Discipline Musicali (Pianoforte) presso il “Conservatorio Domenico Cimarosa” di Avellino.
Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia: La Fata e il Poeta (Fermenti ed., Roma, 2007), Canti metropolitani (Samuele ed., Fanna PN, 2009), Ipotesi di contrasto (Perrone ed., Roma, 2010), Passaggi di piccole cose (Joker ed., Novi Ligure AL, 2011).
In narrativa, ha realizzato un eBook di racconti dal titolo Borderline (Narcissus Self-publishing, 2011), riprodotto anche su carta in tiratura limitata, che raccoglie sette storie “osservate da dimensioni e prospettive surreali e illuminate da luci speciali, in cui la realtà si affaccia sulla soglia dell’impossibile”.
Ha pubblicato un romanzo di formazione, lirico-psicologico, dal titolo Latte acido (Edizioni della Sera, Roma 2012), “la storia sincera, diretta, appassionata di una giovinezza del Sud (Paolo di Paolo)”, laddove cronache intense e drammatiche si stemperano in toni composti e appassionati, attraverso valori e sentimenti comuni, una sorta di “reportage narrativo” sulle storie giovanili degli anni novanta, dove lo spaccato di una gioventù disagiata, destabilizzata e priva di progetti si staglia sullo sfondo di una “Irpinia rigogliosa”, in un viaggio attraverso la memoria delle tradizioni campane e i “sogni bucati” di un gruppo di liceali che si affaccia ai doveri della maturità. Un’avventura dell’anima raccontata consapevolmente, intimamente “in prima persona, con una scrittura precisa e densa che incide come un bisturi l’anima del lettore. Il risultato è un’istantanea in bianco e nero di un oggi carico di incertezza (Gabriella Genisi).
Sito web: www.rossellaluongo.it
Dal 21 al 24 settembre a Narni la decima edizione di “Alchimie e linguaggi di donne”, Festival della Letteratura-saggistica-arte al femminile
Si svolgerà a Narni, dal 21 al 24 settembre, la decima edizione di “Alchimie e linguaggi di donne”, Festival di letteratura-saggistica-arte al femminile ideato da Esther Basile, che si avvale dell’egida del Parlamento Europeo e dell’Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Napoli, la Soprintendenza Archivistica per la Campania, la Biblioteca Nazionale di Napoli, la Biblioteca di Terni e il Comune di Sangemini.
Affidato alla direzione artistica della dott.ssa Maria Rosaria Rubulotta, in costante collaborazione con l’avv. Roberta Isidori, che ha ricoperto il ruolo di assessore alle Pari Opportunità e poi di consigliera, la manifestazione ha già ottenuto riconoscimenti di alto valore come le due medaglie del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e, buon ultimo, l’inserimento nel Superfestival del Salone del Libro di Torino nel Maggio 2017.
L’argomento di quest’anno “Alle radici dei diritti”, si gioverà dell’apporto di numerose personalità della letteratura e dell’arte e avrà, fra gli eventi principali, sabato 23 settembre, alle ore 16.00, al Museo Eroli di Narni un Tavolo Tematico dal titolo: “L’Europa, i diritti, i percorsi, le conquiste delle donne”, al quale interverranno, fra gli altri Adriana Buffardi, Vittoria Franco, Luisa Festa, Roberta Isidori, Rossella Del Prete, Giuliana Sgrena, Maria Rosaria De Divitiis, Mauro Giancaspro, Tiziana Bartolini, Paola Ortensi, Maria Stella Rossi, Gioconda Marinelli, Cinzia Capristo, Elio Pecora, Roberto Deidier, Esther Basile, Maria Ester Mastrogiovanni e Dorothy Volpe, Lucia Stefanelli
Il Festival ha visto avvicendarsi, nei suoi dieci anni di attività, numerosissime personalità nazionali ed internazionali, che hanno portato il loro contributo su argomenti come Archivi delle Donne, Letterature migranti, Le Filosofe del Novecento, Il tema del Nomadismo, La nuova banalità del Male, Il Femminicidio, Donne e Mediterraneo, La condizione carceraria femminile, Le Madri della Costituente ed approfondimenti su poeti e scrittori quali Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Natalia Ginzburg, Sandro Penna, Amelia Rosselli e Anna Maria Ortese, curati dai critici letterari Elio Pecora e Roberto Deidier.
Vanno inoltre ricordate le presenze di Dacia Maraini, Barbara Alberti, Adele Cambria, Marosia Castaldi, Maria Rosa Cutrufelli, Giuliana Sgrena, Lia Levi, Boghos Zékiyan, Goffredo Fofi, Meri Lao, Monica Farnetti, Maria Serena Sapegno, Sandra Petrignani, Wanda Marasco, Bruno Galluccio, Lucia Stefanelli Cervelli, Gioconda Marinelli, Clara Sereni, Lidia Curti, Gabriella Musetti, Carla Arconte, Adriana Assini, Clara Schiavoni, Simona Bertocchi, Maria Ester Mastrogiovanni, Fania Cavaliere, Lia Migale, Adelia Battista, Silvana Sonno, Tommasina Soraci, Maria Stella Rossi, Iaia De Marco, Roberto Stopponi, Roberto Nini.
Nel campo della pittura sono state ospitate Roberta Basile, Giovanna Piromallo, Anna Paola Catalani, Silia Pellegrino che hanno esposto le loro opere, così come Le artigiane di Terni dirette da Silvia Imperi, la scultrice Teresa Mangiacapra con il gruppo storico delle Nemesiache presente ogni anno alla Biennale di Venezia.
Ancora, si segnalano i video a cura di Grazia Morace, Carlo Damasco, Tiziana Bianchi, la mostra di foto permanente di Maria Rosaria Rubulotta, Le Poete della Tenda Berbera dirette da Rita Felerico, che hanno per molti anni trovato accoglienza presso la dimora della signora Paola Casco e famiglia, nel suo giardino, a Stifone: M. T. Caporaso, A. La Volpe, G. Dell’Aria, M. Grande, L. Ferro, M. Marmo, C. Slobodanka, L. Nugnes, A. Liberatore, G. Marinelli, N. Bonapace, B. Gentile, C. Dolci, S. Di Mare, S. Cervone, A. Pugliese, C. Caputo, A.Schiavone, F. Coppola, M. Felici, N.Fasano.
Fra i musicisti hanno fornito il loro costante contributo il duo formato da Susanna Canessa e Monica Doglione, il sassofonista Nicola Rando, i chitarristi Lino Blandizzi, Marcello Appignani, Luca Ricatti, Patrizia Lopez e Patrizia Nicolai.
Numerose anche le case editrici partecipanti: Mondadori, Thyrus dell’Umbria, Alieno di Perugia, Mondadori, Il Saggiatore e Passigli, Einaudi, Guida, Homo Scrivens (Aldo Putignano), Minimum fax, Vita Activa da Trieste, Neri Pozza, Terre d’Ulivo da Lecce (Elio Scarciglia),Treves, Pironti, Libreria delle Donne di Napoli.
Nel complesso un Festival di ampio respiro, unico nel suo genere, che anche quest’anno, dal 21 al 24 settembre, approfondisce tematiche sociali, storiche, letterarie, filosofiche, con partecipazioni di spicco, valorizzando la produzione intellettuale e artistica femminile, con la presenza di studiose e studiosi arrivati da tutta Italia e anche dall’estero.
Sabato 24 settembre Susanna Canessa e Monica Doglione in concerto per la nona edizione del Festival della letteratura di Narni
Sabato 24 settembre, alle ore 21.00, nell’ambito del IX Festival Internazionale della letteratura-saggistica-filosofia- arte al femminile “Alchimie e linguaggi di donne”, ideato da Esther Basile, che si terrà a Narni dal 22 al 25 settembre 2016, la Chiesa di San Domenico ospita il concerto di Susanna Canessa e Monica Doglione dal titolo DUETS…with Contaminations!
A seguire letture di Anna Maria Ackermann, Elio Pecora in musica e canto, letture di Milena Vukotic, Monologo di Arnolfo Petri: “Caligola” da Camus e interventi musicali di Lino Blandizzi (chitarra) e Nicola Rando (sax).
Introduce Roberto Nini
Ingresso libero
A volte le musiche s’incontrano, generi diversi accomunati da una melodia simile si fondono come in un gioco di parole.
Cambiare stile ad un brano Classico, folk, pop e mescolare quegl’ingredienti certi di un brano radicato nel suo genere…Tutto questo è
Duets with…CONTAMINATIONS!
Pagina Facebook: Duets Susanna Canessa Monica Doglione
Scarica il Programma completo del Festival Internazionale della letteratura-saggistica-filosofia- arte al femminile programma-completo-festival-di-narni-2016
Un “assaggio” di Contaminazioni:
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